Il XX secolo
La raccolta di strumentazione più moderna proseguì sia negli anni tra le due guerre, quando direttore dell'Istituto fu Quirino Majorana (1871-1957), sia nel secondo dopoguerra, e divenne sistematica con la rinascita del Museo di Fisica, avvenuta di fatto nel 1977 e riconosciuta ufficialmente nel 1982. Fondatore e attuale Responsabile del Museo è il prof. Giorgio Dragoni, docente di Storia della Fisica dell'Università di Bologna. L'attività di recupero e catalogazione compiuta nell'ultimo ventennio ha portato all'acquisizione di una grande quantità di materiale antico e moderno proveniente da istituzioni e da collezioni private. Tra gli oltre tremila esemplari raccolti figurano strumenti dell''800, bilance, microscopi, proiettori, macchine fotografiche e cinematografiche, sistemi di stampa, strumenti utilizzati in fisica nucleare e subnucleare, fisica medica, mineralogia, sismologia, astrofisica e radioastronomia, elettronica e telecomunicazioni.